SOTTOMISSIONE SADO-MASO-BONDAGE - parte II - Campania Trasgressiva

SOTTOMISSIONE SADO-MASO-BONDAGE - parte II - Campania Trasgressiva

SOTTOMISSIONE SADO-MASO-BONDAGE - parte II

Le padrone mi hanno legato al letto in posizione prona. I miei polsi e le mie caviglie erano immobilizzati con delle manette strettissime, così ogni movimento brusco causava dolore. Hanno levato la benda perchè vedessi cosa stavano per farmi.
Thelma aveva afferrato i miei testicoli gonfi infilandoci un elastico, mentre mi strappava i peli ad uno ad uno con una pinzetta cavaciglia.
Louise ha preso dei morsetti appuntiti, me ne ha attaccati 5 sui coglioni e altri 5 direttamente sul cazzo, mantenuto semi-eretto con un cinturino di latex stretto alla base. Dulcis in fundo, mi hanno attaccato altri due morsetti sui capezzoli che, da rosa, sono divenuti rosso sangue.
Intanto Thelma mi schiaffeggiava senza pietà con una pesante frusta di cuoio e io sentivo schiena, glutei e cosce diventare viola sotto i suoi colpi. Urlavo dal piacere, ma le mistress dicevano che dotevo lamentarmi e, per punizione, dovevo bere la loro pipì. Siccome avevo la testa all'ingiù, si sono avvicinate con un imbuto, me l'hanno ficcato in bocca e hanno pisciato una dopo l'altra. Io deglutivo in fretta per non soffocare. Esaurite le loro vesciche, ho percepito del lubrificante scivolare su e giù per il buco del culo, trascinato da due-tre-quattro dita, non so quante. Sempre con le dita, hanno spalmato questo schifo sotto il mio naso e sulla bocca, per ricordarmi che ero io a desiderare tutto questo.
Quando ho visto Thelma impugnare il manico della frusta . Era lungo e grosso come un manganello. Oramai non riuscivo più a distinguere il piacere dal dolore, eppure il mio corpo esausto è stato costretto a raggiungere un nuovo orgasmo. Gli spasmi continuavano, facendomi tremare senza controllo mentre mi toglievano il manico dallo sfintere. Mentre estraevano gli ultimi centimetri, i muscoli contratti provocavano suoni osceni. Il mio corpo era una massa di carne dolorante. Era stata un'esperienza di sottomissione sado-maso-bondage estrema,NON ne ero pentito.
Ansimavo con brevi respiri e speravo fosse finita, quando la porta si è aperta. Erano loro due! L'idea che volessero proseguire mi terrorizzava, ed ero ancora legato!
Per fortuna, le mistress mi hanno fatto i complimenti, hanno liberato le mie mani, le gambe, e tolto i morsetti dai testicoli e dal cazzo, strappandomi un ultimo, ennesimo lamento.

FINE

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